Oggi Minecraft è un fenomeno mondiale, una potenza come nient'altro. Phil Spencer lo aveva previsto con largo anticipo e poiché avevano all'epoca buoni rapporti con lo sviluppatore svedese Mojang, aveva consigliato al suo capo che Microsoft avrebbe fatto bene a comprarlo. Ma la compagnia si era rifiutata.
La rivelazione arriva dal nuovo libro del boss di Microsoft, Satya Nadella, intitolato Hit Refresh. La persona che aveva rifiutato la proposta di Spencer è stato probabilmente Don Mattrick, che ha poi lasciato la compagnia per entrare a Zynga. Spencer non ha rinunciato e ha fatto la stessa proposta a Nadella.
Quest'ultimo sembrava più aperto all'idea e come scrive Nadella:
"Per alcuni, un rifiuto così netto e dall'altro avrebbe potuto essere raggelante, ma invece Phil non ha rinunciato".
Minecraft era cresciuto drasticamente da quando Spencer aveva inizialmente proposto di acquistare Mojang, e Microsoft, alla fine, ha deciso di pagare 2,5 miliardi di dollari. Quanto avrebbero potuto risparmiare acquistandolo in precedenza, essendo all'epoca sconosciuto!
Una svolta divertente alla storia è che altre due persone abbastanza importanti all'interno dell'azienda inizialmente non erano convinte di questo accordo, ossia Bill Gates e Steve Ballmer. Alla fine, però, sembrano aver ceduto e hanno fatto bene.
Forse Microsoft è stata fortunata del fatto che non si fosse palesato alcun concorrente, interessato ad acquistare Mojang. Chissà, forse le cose sarebbero andate diversamente.
Si ringrazia Yahoo Finance.