Capcom sorpresa dall'ottima accoglienza della demo di Resident Evil 7

La nostra redazione ha avuto recentemente l'occasione di parlare con il director, Koushi Nakanishi, e il producer, Masachika Kawata, di Resident Evil 7 a proposito dell'uscita prossima del titolo, ma anche del successo riscosso dalla demo in pochissimo tempo.

I feedback che la demo è riuscita ad ottenere nel breve periodo sono stati "veramente spettacolari", ha detto Kawata, e hanno "sorpreso le nostre aspettative". Il team, ha detto, era "molto felice" di quello che avevano sentito e "ora non vedono l'ora di soddisfare tutti" con il prodotto finito.

Nakanishi ha voluto aggiungere, però, di aver visto "gente guardare la teaser demo e pensare che questa fosse rappresentativa dell'esperienza gameplay nella sua interezza, del gioco completo, ma non è così. Questa infatti vuole offrire un'idea di come sarà l'imprint della parte horror del gioco, ma il gioco finale avrà, ovviamente, molti degli elementi chiave del classico Resident Evil, quindi questo è solo un teaser e un assaggio del mood del gioco".

Alla domanda sul modo in cui la storia si inserisca nell'universo più ampio del gioco, Nakanishi ha risposto che sarà ambientato "dopo gli eventi di Resident Evil 6", ma non ha rivelato ulteriori dettagli sulla trama del gioco, ma ha detto solo che "verremo messi in una situazione di sopravvivenza estrema e che aspetti come "come faccio ad uscirne?" o "come faccio a sopravvivere o fuggire?" saranno alcuni dei temi principali del gioco".

Il found footage svolgerà anch'esso un ruolo chiave nel gioco, secondo Nakanishi. "Una delle cose fondamentali in un horror non è sapere che cosa accadrà", ha detto, senza sapere se il personaggio vivrà o morirà. In questo modo, allora, "se non è il personaggio principale e si sta giocando nei panni di qualcun altro, non saprete realmente se questo altro personaggio vivrà o morirà e in realtà aumenta notevolmente il senso di orrore".

Le videocassette hanno inoltre uno scopo narrativo, in quanto il ritrovamento di nastri e oggetti permettono alla trama di dispiegarsi in un modo che si allontana da una narrazione diretta e pone maggiormente l'accento sul giocatore. Il found footage è una "parte importante per svelare il mistero dietro il gioco". Il giocatore deve "mettere insieme i pezzi del puzzle, per così dire, e vedere a che tipo di eventi si andrà incontro in questa posizione".