Nintendo Classic Mini - Recensione

Sarà un Natale particolarmente tranquillo rispetto agli standard abituali di Nintendo, anche perché Wii U si sta avviando verso il viale del tramonto e il lancio di Switch è oramai alle porte. Questo tuttavia, non significa che la società di Kyoto abbia mantenuto un basso profilo, anzi, ha scelto di mettere sul mercato una mini-console che funziona tramite USB, e che sicuramente renderà felicissimi i grandi appassionati di retro-gaming della Terra.

È un dispositivo piccolino. Ristretto nella forma e dal peso ridotto, il suo disco rigido, al contrario, vanta ben oltre trenta classici Nintendo, e alcuni tra i più importanti giochi che abbiamo giocato a suo tempo su NES si sono fatti strada su questo piccolo, ma splendido dispositivo. Se, quando eravate più piccoli, ricordate con grande gioia i giorni trascorsi a giocare a Mario, Zelda e Castlevania, allora vi converrebbe davvero aggiornare la vostra lista di Babbo Natale e chiedere, senza ombra di dubbio, un Nintendo Classic Mini. E speriamo che abbiate fatto i bravi!

Sebbene sia innegabilmente fantastico sotto molti aspetti, non possiamo parlare di perfezione al 100%. Il nostro più grande problema con questa mini piattaforma sono stati i cavi, che nella maggior parte dei casi sono tutti troppo corti. I controller, in particolare, hanno un cavo così piccolo che li collega alla console che dovrete necessariamente sedervi molto vicini allo schermo, o optare per un cavo HDMI più costoso e più lungo (e probabilmente anche per un cavo micro USB più lungo). Abbiamo scoperto che funziona alla grande se lo collegate al monitor del vostro computer sulla scrivania, alimentato da una torretta USB e stando abbastanza vicini, non abbiamo dovuto preoccuparci dei cavi del controller (che, tra l'altro, è stato costruito con la stessa attenzione ai dettagli, come tutto il resto). Se non avete a disposizione una presa di corrente di riserva vicino, avrete anche bisogno che il vostro televisore disponga di una porta USB, o che ci sia un dispositivo che ne abbia uno di scorta da utilizzare (abbiamo alimentato la nostra console utilizzando una PS4 durante la nostra prova in salotto, ad esempio).

Prima di passare ai contenuti pre-installati sulla piattaforma, ci sono alcune caratteristiche di cui vi dobbiamo raccontare. Nella barra superiore che troviamo sulla schermata principale, ci sono alcune scelte che dobbiamo prendere. In particolare ci sono tre opzioni di visualizzazione. La scelta che sarà praticamente istantanea per tutti gli appassionati di vecchia data sarà probabilmente il filtro CRT; la finitura granulosa è bella e amplifica a dismisura l'effetto nostalgia. In caso contrario, è possibile scegliere tra il formato 4: 3 o un'opzione "Pixel Perfect" che ricrea l'effetto del gioco originale, ma senza il cambiamento visivo offerto dal filtro CRT. Cosa dire, questi giochi hanno un aspetto migliore rispetto a quando sono stati emulati su un Wii U, una notizia che sarà sicuramente musica per le orecchie di fan dell'epoca d'oro di questa piattaforma originale.

È inoltre possibile modificare la lingua, modificare alcune impostazioni di sistema e ripristinare il tutto e tornare alle impostazioni di fabbrica. Infine, un'altra aggiunta interessante sono i "Suspend Points", che dovrebbe aiutarci a completare un paio di quei giochi che ci erano sfuggiti all'epoca.

Quando si tratta di parlare di giochi, c'è una buona scelta. Forse avrebbero potuto essercene più, anche perché non capiamo per quale motivo Classic Mini abbia un limite in termini di titoli giocabili. Se sfortunatamente manca il vostro titolo preferito, siamo spiacenti ma non potrete aggiungerlo. Questo ovviamente, a meno che non ci saranno modelli aggiornati con l'aggiunta di nuovi giochi, o edizioni speciali a tema più strettamente legati o riferiti ad un genere o ad una serie di personaggi. Certo, si tratterebbe di una nuova spesa. Eppure, c'è tanta varietà in termini di generi e contenuti, quindi è molto probabile che i giochi che avete amato alla follia un tempo siano già qui inclusi.

Naturalmente il piccolo idraulico rosso è uno dei grandi protagonisti della console, con ben tre giochi Super Mario Bros., a cui si aggiungono Donkey Kong, l'originale Mario Bros., e l'eccellente Dr. Mario (più un altro paio). Se siete suoi fan dalle sue origini, allora ci sono diversi buoni motivi per riscoprire questo periodo classico. Tuttavia, la lineup qui presente non ruota solo attorno a Mario. Qui, infatti, troveremo anche i due capostipiti del genere metroidvania, gli originali Castlevania e Metroid, e ci sono anche i primi Final Fantasy e The Legend of Zelda. Non mancano Pac-Man, Ninja Gaiden, Mega Man 2, Kid Icarus, Kirby's Adventure, Galaga, Gradius, Ghost 'n Goblins, e Double Dragon II. Però! Mettete nel mucchio un altro paio di titoli meno noti e un paio di sequel, e diventa subito evidente che avrete tra le mani una lineup davvero per tutti i gusti.

L'aspetto ancora più interessante di questi giochi è che potete assistere ad una costante evoluzione in termini di qualità e game design. I giochi incredibilmente basici dei primi anni '80 sono divertenti se presi nella giusta misura e per quello che hanno rappresentato alla loro epoca, ma servono anche per evidenziare i titoli visivamente molto più stimolanti e definiti che sono stati sviluppati verso la fine del decennio. È bello vedere come gli sviluppatori sono riusciti ad avere padronanza dell'hardware e sono riusciti a rendere il massimo dal suo ciclo di maturità alla fine di questa generazione.

Come vi abbiamo già detto, ci sono tantissimi giochi che vi terranno occupati e i fan retrò, in particolare, potranno divertirsi a rivisitare alcuni dei classici più importanti di tutti i tempi. Nintendo era stata infatti l'unica a sopravvivere nel settore console dopo il brusco crollo di Atari, e quando si osserva la gamma di titoli inclusi in Classic Mini, è facile capire perché. È stata una macchina eccezionale, che vantava giochi fantastici. Con questa idea in mente, è bello avere la possibilità di tornare a giocarci, e l'hardware che ci è stato presentato qui non è solo esteticamente carino, ma sprigiona da tutti i pori amore e cura. Dal momento che la console è davvero così bella e intrigante, ancora non riusciamo a capire per quale motivo Nintendo abbia deciso di bloccare la console e, altra cosa, non capiamo per quale motivo abbiano optato per cavi così corti.

Il Nintendo Classic Mini sarà davvero perfetto per le vacanze natalizie, e sappiamo perché. Non abbiamo amato un paio di idee di design fondamentali optate da Nintendo, ma questo non ci impedisce comunque di credere che abbiamo di fronte un giocattolino davvero fantastico, che offre un sacco di divertimento e un viaggio piacevole nei nostri ricordi. Non è solo bella da guardare, ma contiene anche una library di giochi iconici che renderà contentissimi sia gli appassionati di retro-gaming sia i giocatori occasionali. Non è perfetto, ma Nintendo ha fatto un lavoro piuttosto buono e speriamo davvero che Babbo Natale ve ne consegni uno sotto l'albero il prossimo Natale.